Dariusz Czaja offre al lettore una sorta di meta-reportage incentrato sui casi delle sue fughe nel sud dell'Italia, indagando il senso ultimo del viaggio e la reale possibilit? di restituire quanto si ? vissuto ne percorrerlo. Il nostro Meridione rappresenta per lui un territorio di confine, dove istanze apparentemente contrapposte si affiancano e si intersecano. La Puglia e la Basilicata sono i luoghi in cui elementi della fede e della ragione si compenetrano maggiormente, in cui l'una continua a non cedere il passo all'altra. Per questo l'autore si insinua nelle processioni dedicate a San Michele e, poco dopo, in quella per la festa della Bruna a Matera, facendone risaltare gli elementi di similitudine e differenza. La taranta, che Czaja pure sottopone ad analisi approfondita, al pari delle processioni ? pervasa di contraddizioni. In essa convergono benessere e malattia, sanit? e follia. Il capitolo Volare si occupa di un altro fenomeno in cui la lotta tra fede e ragione viene combattuta duramente: quello della levitazione umana, il cui punto di riferimento ? rappresentato da Giuseppe da Copertino.