Perch? la scienza non ha potuto prescindere dagli algoritmi, e da quanto tempo il calcolo ? entrato prepotentemente in ogni settore della nostra vita? Che cosa pu? e che cosa non pu? essere automatizzato? La matematica possiede sempre e comunque le qualit? che le sono generalmente attribuite, come l'utilit?, l'armonia o l'efficacia in ogni sua applicazione? Questo libro offre una risposta penetrante e articolata a domande che appaiono oggi ineludibili. Zellini le affronta con un rigore e con una misura che fanno emergere con evidenza tutto l'interesse scientifico del pensiero algoritmico, come pure il carattere virtualmente apocalittico di ci? che appare ormai un dominio incontrastato del calcolo digitale. Se non si vogliono ignorare i princ?pi di libert? e di responsabilit?, non si pu? rimanere estranei o indifferenti alla diffusione di una scienza che si ispira a un criterio di effettivit? e di efficienza meccanica, ultimo fondamento e pietra angolare del calcolo, ma anche causa di inevitabili pregiudizi e travisamenti. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.