Edoardo Sanguineti traduce in versi e in prosa (come nell'originale) la grande tragedia scespirana per la messa in scena del Teatro Stabile di Genova, ritrovando nel linguaggio insieme raffinato e arcaico del Re Lear il fondamento vitale di una storia ambientata in un mondo barbarico e attraversata dalle grandi passioni primordiali che stanno alla radice dell'umanit? di tutti i tempi. Scritta nei primi anni del Seicento, La tragedia di re Lear ? basata sulla leggenda di un re della Br?tannia vissuto prima che questa diventasse parte dell'Impero Romano. Una storia che affonda in un passato mitico, dunque. Una vicenda che era gi? stata narrata in cronache, poemi e anche testi teatrali, ma che ha trovato in Shakespeare colui che ha saputo renderla eterna, tramite una pluralit? di personaggi di grande potenza drammatica, un ben definito rapporto tra le loro motivazioni personali e la societ? nella quale essi si trovano ad agire, la sorprendente modernit? di una ricerca linguistica che la nuova traduzione di Sanguineti esalta e illumina nei suoi significati pi? profondi.