"Fratelli" venne pubblicato nel 1978 e divent? subito un caso editoriale. L'autore, noto ispanista, era alla sua prima prova narrativa e le 30.000 copie della tiratura andarono immediatamente esaurite mentre critici come Giorgio Manganelli, Natalia Ginzburg, Alfredo Giuliani lo accolsero come un capolavoro. "Vivo, ormai sono anni, in un vecchio appartamento nel cuore della citt?, con un fratello ammalato". In una vasta casa di una citt? imprecisata vivono due fratelli. ? il pi? grande a raccontare, l'altro ? affetto da disturbi che riguardano "l'attivit? del pensiero" che non vengono comunque mai precisati, il ricovero in ospedale, predisposto da anni, "sembra di l? da venire". Il rapporto tra i due ? tormentato, la comunicazione ? difficile, fatta di poche parole, di molti sguardi, silenzi, contatti fisici - il fratello maggiore accudisce l'infermo, lo lava, lo veste, lo segue da una stanza all'altra del grande appartamento, semivuoto di mobili, colmo comunque di ricordi, "arnesi dall'uso incerto" che "interrompono, di tanto in tanto, la sequenza dei vuoti", residui di una intimit? familiare ormai perduta. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.