Il bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte (1821-2021) ha riacceso ancora una volta i riflettori sul significato e l?impatto che la vicenda del generale c?rso ha avuto sulla storia europea. Il presente volume si colloca all?interno di questo mai sopito interesse per le vicende rivoluzionarie e napoleoniche che rappresenta il fulcro dell?attivit?, ormai pluriennale, del Centro interuniversitario per lo studio dell?et? rivoluzionaria e napoleonica in Italia. Il proposito ? stato quello di indagare non tanto la figura e l?operato del re/imperatore, quanto piuttosto l?eredit? che quella esperienza, per alcuni territori settentrionali quasi ventennale, ha lasciato agli Stati restaurati. La questione ? gi? stato oggetto, in passato, di numerosi e validi studi, che si sono concentrati in prevalenza sull?aspetto della continuit? e discontinuit? in ambito legislativo, istituzionale e amministrativo del modello napoleonico. I saggi che seguono offrono invece una prospettiva di analisi in parte diversa che rinnova, arricchisce e sistematizza, ovviamente in maniera del tutto provvisoria, le nostre conoscenze sulla delicata e complessa fase di trapasso dal periodo napoleonico a quello della Restaurazione prima e risorgimentale poi nella Penisola italiana. Pi? che alle vicende normative e istituzionali, che inevitabilmente fanno da sfondo alle analisi proposte, l?attenzione si rivolge all?eredit? latamente politica e culturale che molti dei protagonisti della esperienza napoleonica portarono con s? e trasmisero, con maggiore o minore successo, alla stagione che si apr? dopo il Congresso di Vienna. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.