Una vena lirica accesa continuamente dal desiderio di proiettarsi fuori dei limiti umani di spazio e tempo, per recuperare la dimensione eterna dell'esistere, ma nello stesso tempo una vena malinconica riflette l'impossibilit? di realizzare questo desiderio. Una poesia che si confronta con ritmi e accenti dei grandi del passato, la cui aspirazione non ? il viaggio in una dimensione extraterrena, ma ? rintracciare gli incroci di umano e divino, far vivere in una luce diversa gli oggetti della vita quotidiana.